Cari Colleghi,
con grande soddisfazione annuncio l’esito di una nostra assemblea molto speciale, relatori Massimo Bonetti della Direzione provinciale della Gilda di Modena e Raffaele Salomone Megna, dirigente nazionale della Gilda degli Insegnanti.
Venerdì 21 febbraio scorso, abbiamo offerto ai nostri iscritti, qui a Modena, un’occasione diversa e preziosa per conoscere “lo stato delle cose” e il futuro che ci attende.
Con l’analisi lucida, precisa e informata di Massimo e Raffaele, al di là del “politicamente corretto”, al di sopra della solita ipocrisia sulle ragioni della crisi economica, politica, sociale e culturale del nostro Paese, centocinquanta insegnanti hanno potuto “aprire gli occhi” sulle gravi conseguenze di accordi e trattati europei che impediscono gli investimenti per la scuola, che deprimono lo sviluppo dell’Italia.
Primazia della finanza sulla politica, fiscal compact, B.C.E., banchieri e M.E.S., pareggio di bilancio in Costituzione, riduzione del debito pubblico al 60% del PIL: un cocktail tossico che rende irreversibile il nostro declino.
E’ stata un’esperienza nuova di dialogo, di confronto con gli insegnanti della Gilda, impegnati a discutere di scuola oltre la scuola; un’assemblea non stop durata 5 ore con breve pausa per il pranzo.
Alla fine, stupefatti, abbiamo contato le adesioni alla nostra associazione: 9 nuovi iscritti, colleghi che hanno deciso di darci fiducia.
E’ stata una giornata molto interessante per la Gilda degli Insegnanti e per gli Insegnanti della Gilda.
Mi unisco ai colleghi di Modena nel ringraziare pubblicamente Raffaele e Massimo per il loro contributo.
Moltiplichiamo queste occasioni di analisi e di confronto.
Anche così l’associazione cresce e fa crescere la coscienza docente.
Un saluto a tutti
Robertino Capponcelli, coordinatore provinciale