Buonasera, mi chiamo XXXX XXXX, associato a XXXX da diversi anni.
Insegno all’XXXXX dal 2001.
Scrivo al mio Sindacato per portare una testimonianza di una situazione INSOSTENIBILE, che non esito definire VERGOGNOSA E UMILIANTE.
Mai in 20 anni avevo visto o vissuto qualcosa di questo tipo.
Oggi alle ore 15.00 ho eseguito test antigenico in farmacia con esito negativo.
Dopo 6 ore NON è ancora stato generato il GREEN PASS.
Il test negativo è stato registrato sul fascicolo sanitario ma il ministero non ha ancora emesso il certificato.
Il risultato del test NON E’ VALIDO PER entrare nei locali scolastici nè in qualsiasi altro luogo o evento.
In queste condizioni domani mattina alle 8.00 (03/09/21) non potrò accedere ai locali.
Sperando che nella nottata il sistema informatico ministeriale riesca a generare il mio “GREEN PASS”, il dato di fatto è che:
- Il tempo di copertura effettivo non è di 48 ore: se fosse generato ora, sarebbero 42….:
- Ho speso 15 euro per nulla;
- Domattina non potrò presentare il green pass.
- Come potrò tutelare la mia privacy quando domani mi presenterò all’ingresso della scuola? Visto che ieri e oggi il mio green pass era valido.
Scusate lo sfogo, forse inutile, ma credo che quello che sta succedendo in questi giorni, sia mancanza di rispetto per noi lavoratori. Mi sento umiliato dal mio datore di lavoro (lo Stato), vessato e leso nei miei diritti di persona, cittadino, lavoratore, docente.
Ritengo che su questo il Sindacato non possa far finta di nulla. Perché nella mia situazione ci sono decine di migliaia di colleghi, che nulla hanno a che fare con i cosiddetti NO VAX, ma che stanno cercando di tutelare la propria salute (e quella di colleghi e studenti) fino al punto di pagare per poter entrare in classe e lavorare.
E che si vedono trattati in questo modo.
FIRMATO XXXX