Mobilità, Gilda: dov’è finita l’ordinanza?

Ritardo inaccettabile commenta il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio
Fonte: http://www.gildains.it/

“Sull’ordinanza relativa alla mobilità stiamo assistendo all’ennesimo caso di ´giallo all’italiana´: in quale meandro ministeriale si è arenata? Perché non è ancora stata pubblicata? Tra vecchi e nuovi assunti, sono circa 250mila i docenti con il fiato sospeso in attesa di sapere come e dove prenderanno servizio dal primo settembre. I tempi stringono e il rischio, di giorno in giorno sempre più concreto, è che l´inizio del prossimo anno scolastico sia ancora più caotico”.
Continua a leggere

Bonus merito, avanti tutta con referendum e ricorsi

Dal Miur ancora nessun segnale di apertura rispetto alle criticità evidenziate dalla Gilda degli Insegnanti
Fonte: http://www.gildains.it/

“Sono trascorse due settimane dall’incontro al Miur sul comitato di valutazione del merito, conclusosi con l’abbandono del tavolo da parte dei sindacati, e dal ministero non è ancora giunto alcun segnale di apertura rispetto alle criticità che la Gilda degli Insegnanti ha posto in evidenza. A questo punto, appare evidente che le uniche strade da intraprendere consistono nella raccolta delle firme per il referendum abrogativo e nella modifica della legge 107/2015 attraverso la procedura parlamentare”.
Continua a leggere

Viaggi di istruzione, il Miur si appresta a correggere la nota

La Gilda degli Insegnanti commenta positivamente l’incontro avvenuto questa mattina a viale Trastevere
Fonte: http://www.gildains.it

“Prendiamo atto con soddisfazione che il Miur si sta apprestando a emanare una nuova circolare con cui sarà rettificato quanto stabilito dalla nota del 3 febbraio sui viaggi e sulle visite di istruzione che ha provocato gravi disagi nelle scuole”.

Così la Gilda degli Insegnanti commenta l´incontro avvenuto questa mattina a viale Trastevere.
Continua a leggere

Precari: Cassazione conferma abuso contratti a tempo determinato

Danno concreto dei precari, per la totale mancanza di una politica scolastica in grado di evitare la loro precarizzazione
Fonte: http://www.gildains.it

Lo Stato italiano ha abusato per anni della reiterazione dei contratti a tempo determinato: a sancirlo in via definitiva con la sentenza numero 5072 del 15 marzo 2016 è la Corte di Cassazione a sezioni riunite.

“Dopo la Corte di Giustizia Europea e dopo tanti giudici del lavoro sparsi nelle varie province d´Italia, – dichiara Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, anche la Corte Suprema ha chiarito una volta per tutte che decine di migliaia di docenti precari hanno subito un danno concreto, quantificabile da un minimo di 2 mensilità e mezzo fino ad un massimo di 12 mensilità, a causa della totale mancanza di una politica scolastica in grado di evitare la loro precarizzazione”.
Continua a leggere

Contratto Pubblico Impiego: ricorso alla CEDU

Attivata una piattaforma ad hoc per partecipare all’iniziativa risarcitoria contro il blocco dei contratti e delle retribuzioni.
Fonte: http://www.gildains.it/

La FGU, nell´ambito della Confederazione Generale Sindacale (CGS) composta anche da FLP (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche), NURSIND (Sindacato delle Professioni Infermieristiche) e Unione Artisti UNAMS, si rivolge alla Corte Europea dei Diritti dell´Uomo (CEDU) per chiedere il risarcimento per i lavoratori gravemente danneggiati dal mancato rinnovo contrattuale che si protrae da oltre sei anni.
Continua a leggere

Precari: Cassazione conferma abuso contratti a tempo determinato

Danno concreto dei precari, per la totale mancanza di una politica scolastica in grado di evitare la loro precarizzazione.
Fonte: http://www.gildains.it/

Lo Stato italiano ha abusato per anni della reiterazione dei contratti a tempo determinato: a sancirlo in via definitiva con la sentenza numero 5072 del 15 marzo 2016 è la Corte di Cassazione a sezioni riunite.

“Dopo la Corte di Giustizia Europea e dopo tanti giudici del lavoro sparsi nelle varie province d´Italia, – dichiara Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, anche la Corte Suprema ha chiarito una volta per tutte che decine di migliaia di docenti precari hanno subito un danno concreto, quantificabile da un minimo di 2 mensilità e mezzo fino ad un massimo di 12 mensilità, a causa della totale mancanza di una politica scolastica in grado di evitare la loro precarizzazione”.
Continua a leggere