Organico funzionale: insegnante a disposizione del preside


Primo servizio di due.
Adolfo Scotto Di Luzio, docente di Storia delle istituzioni scolastiche ed educative all’Università di Bergamo, autore del libro “La scuola che vorrei”, pubblicato da Bruno Mondadori nel 2013, prima della Buona scuola di Renzi.
Il prof. Di Luzio è qui con noi ed è questo un primo incontro per riflettere insieme sul ruolo dell’insegnante nella scuola di oggi.
Domanda:
“Nel convegno, organizzato dal Centro Studi della Gilda a Roma il 6 ottobre scorso dal titolo: “La buona scuola che vorremmo”, lei ha sostenuto che l’insegnante non può essere ridotto a semplice “educatore” o “mediatore di cultura”. E’ questo, secondo lei, il ruolo che oggi svolge l’insegnante?”
“… un insegnante che ha un rapporto debole con la disciplina ha un’autonomia debole. Un insegnate che ha un’autonomia debole è un’insegnante debole, a disposizione di usi che possono essere molteplici.”